Le prestazioni di un sistema a filtrazione a membrana sono riferite a determinate condizioni operative; con il passere del tempo tali condizioni possono cambiare per ragioni esterne. Le cause di questa modifica si possono ricercare, se consideriamo stabili nel tempo le caratteristiche del fluido di alimento, in uno sporcamento dell’elemento filtrante o il così detto fouling dovuto all'accumulo di diverse matrici sulla superficie di membrana.

I moduli di filtrazione tangenziale, a differenza dei filtri tradizionali, possono essere rigenerati mediante cicli lavaggio specifici con prodotti appositi al fine del:

  • Ripristino delle portate iniziali.
  • Mantenimento prestazione nel tempo e incremento della vita utile di membrana.
  • Rimozione di inquinanti di varia natura che potrebbero alterare le caratteristiche del prodotto, come ad esempio l’inquinamento microbiologico e lo sviluppo di biofilm.

Traendo profitto dalla propria esperienza nell’impiego di membrane in impianti di filtrazione tangenziale, SEPRA ha sviluppato una linea di prodotti chimici mirati a risolvere gli specifici problemi che in essi si verificano quali sporcamento, incrostazione, contaminazione batterica, sanitizzazione e conservazione.

SEPRA attraverso procedure di identificazione degli sporcamenti presenti, è in grado di sviluppare le migliori procedure di lavaggio dedicate alla detergenza degli impianti di filtrazione a membrana da mettere in opera per garantirne la produttività ottimale.

Questa analisi può essere condotta sull'impianto o anche prelevando dallo stesso una membrana ed analizzandola nei nostri laboratori. Questo servizio di autopsia membrane viene condotto con l'uso di apparecchi in grado di collaudare fogli di membrana prelevata dall'elemento industriale ed eventualmente anche con l'ausilio della microscopia elettronica  e delll'analisi di massa.